Nel complesso mondo delle relazioni sentimentali, può capitare a tutti di incontrare qualcuno che non è chi dice di essere. Vediamo insieme se fingere di essere single può essere considerato reato e quali sono le conseguenze di questo comportamento.
Perché fingersi single?
Le relazioni sentimentali sono un argomento complesso, che abbiamo affrontato in molti dei nostri approfondimenti precedenti. Nei tempi recenti, anche grazie all’utilizzo delle famose app di dating e di incontri, si sta affermando la tendenza a mascherare il proprio stato sentimentale.
Persone sposate che si dichiarano separate (legalmente o “in casa”) e fidanzati alla ricerca di altre relazioni, che fingono di essere single e propensi a nuovi incontri. Le motivazioni di questi comportamenti sono molteplici. C’è che cerca l’evasione dalla vita matrimoniale, chi vuole intraprendere due relazioni contemporaneamente e soprattutto chi cerca di trarre in inganno gli altri per procurarsi un profitto. Non è raro infatti che persone già impegnate intraprendano nuove relazioni per un vantaggio economico o di status. Incappare in questi personaggi e in questi inganni non è poi così difficile, anzi, sarà capitato anche a voi che state leggendo. Fingersi single, però, non è uno scherzo di poco conto. La legge, infatti, punisce questi comportamenti con un reato specifico. Andiamo a vedere quale e cosa comporta.
Il reato di Sostituzione di Persona
Il reato di riferimento è quello descritto dall’art. 494 del codice penale, che punisce la sostituzione di persona:
“Chiunque, al fine di procurare a sé o ad altri un vantaggio o di recare ad altri un danno, induce taluno in errore, sostituendo illegittimamente la propria all’altrui persona, o attribuendo a sé o ad altri un falso nome, o un falso stato, ovvero una qualità a cui la legge attribuisce effetti giuridici, è punito, se il fatto non costituisce un altro delitto contro la fede pubblica, con la reclusione fino ad un anno.”
Come vedete, si tratta di un articolo molto diversificato che prende in considerazione varie ipotesi. Si incorre nella sostituzione di persona se si utilizza un falso nome o se ci si attribuisce un falso stato, ed è questa l’ipotesi che ci interessa. Essere single oppure sposati definisce il nostro stato civile. Se mentiamo, consapevolmente, cercando di procurarci un vantaggio o di danneggiare qualcuno, allora saremo puniti con la reclusione fino ad un anno. Di questi casi particolari si è occupata, nel tempo, anche la nostra Corte di Cassazione. In particolare con la sentenza n.5432 del 2021, che confermava la condanna di chi aveva finto di essere single per intraprendere una nuova relazione e approfittare della generosità del nuovo partner. Infine, questo comportamento se provato, può dare origine ad una pretesa di risarcimento del danno subito. Ma come comportarsi, allora, in questi casi?
Cosa vi consiglia l’investigatore
Inutile negarlo, l’investigatore è da sempre un grande alleato nelle questioni sentimentali, soprattutto in quelle che sembrano difficili da risolvere. Se sospettate che qualcuno stia approfittando di voi, con un falso nome o fingendo di essere single, contattate un esperto e valutate un piano di azione.
In più, se con questa persona condividete progetti di vita molto seri e state ragionando di una possibile unione in matrimonio, potrete richiedere il servizio di Indagine Prematrimoniale e andare alla scoperta di eventuali segreti del vostro futuro coniuge.