Quando un uomo è violento? I 10 segnali da non sottovalutare.
Le statistiche parlano chiaro. Ogni anno quasi 120 donne sono vittime di omicidio e sono innumerevoli quelle che denunciano violenze. Prima che sia troppo tardi, c’è qualche segnale da non sottovalutare? Vediamoli insieme.
1. Al vostro fidanzato/marito non piace che voi siate indipendenti
L’interdipendenza economica sta spesso alla base delle violenze domestiche. Non avete possibilità di scegliere o decidere cosa fare, cosa comprare, cosa mangiare? Questo è uno dei primi segnali di violenza, in questo caso, psicologica, perché indirizzata all’assoggettamento e all’isolamento.
2. Il vostro partner è geloso in maniera ossessiva
La gelosia è un sentimento molto complesso. Il confine tra la gelosia definita “sana” e quella patologica è davvero molto labile. Guardatevi dalle ossessioni. Preoccupatevi se vi sentite considerate come una proprietà e non come una persona. La gelosia è spesso il punto di partenza di comportamenti ben più gravi e lesivi, psicologicamente e fisicamente.
3. Il vostro partner è insicuro
Molto spesso sono le insicurezze a scatenare comportamenti violenti. Insicurezza su di voi, insicurezza sul rapporto, insicurezza su se stessi. L’insicurezza spesso sfocia nel vittimismo e se neanche le piccole rassicurazioni quotidiane funzionano, andateci caute.
4. Il vostro fidanzato/marito ha un umore altalenante
Quante volte vi è capitato di giustificare il vostro partner con gli amici o con i parenti, dicendo “è fatto così?”, “è il suo carattere?”. Fate attenzione ai continui sbalzi d’umore, alle altalenanze patologiche tra tristezza ed euforia, spesso sintomi di qualcosa di più grave.

5. E’ un bravo manipolatore
I manipolatori sono subdoli e imprevedibili. Sanno come scaricare le colpe sugli altri per non pagare le conseguenze dei propri errori. Ha atteggiamenti e violenti e poi vi dice “è colpa tua che mi hai fatto arrabbiare?” “è colpa tua che ti sei comportata in questo modo?” Ecco, avete davanti a voi un manipolatore perfetto.
6. Attenzione alla violenza verbale
ll vostro partner è solito sminuirvi? Quando parla con voi assume toni e atteggiamenti violenti? Ricordate sempre che la violenza non è mai solo fisica. La violenza fisica è il climax di un’escalation che parte sempre dal basso. Non tollerate le violenze verbali. Di nessun tipo.
7. Il vostro partner abusa di alcool e/o sostanze stupefacenti
Non è corretto fare di tutta l’erba un fascio ma, è innegabile, che le sostanze stupefacenti e l’alcol alterino la percezione degli individui. Causando la perdita dei cosiddetti freni inibitori, favoriscono comportamenti violenti e aggressivi.
8. Il vostro partner non sa gestire la rabbia
È molto nervoso alla guida? Basta un minimo cambiamento di programma a causare rabbia incontrollata? Si è mai arrabbiato con voi perché la cena è fredda o perché la camicia non è stirata in modo impeccabile? La gestione della rabbia è il problema che sta alla base della violenza e diversi programmi di recupero sono dedicati alla risoluzione di questa problematica.
9. La violenza fisica
Uno schiaffo non è mai solo uno schiaffo. Una spinta non è mai solo una spinta. Al primo schiaffo seguiranno il secondo, il terzo e così via. La violenza non è un evento sporadico ed isolato. E questo è bene che lo sappiate.

10. “Luna di Miele”
Quando parliamo di Luna di Miele ci riferiamo ad uno specifico atteggiamento, riconosciuto dalla criminologia. Dopo litigi, scontri verbali e, talvolta, fisici, l’uomo violento cambia radicalmente atteggiamento, trasformandosi da lupo ad agnello.
Attenzione ai grandi regali dopo i litigi, ai mazzi di fiori, alle manifestazioni esagerate di affetto. La Luna di Miele è destinata a durare molto poco.
Come reagire ad una relazione con un uomo violento?
Vi siete mai trovate in una di queste situazioni? Avete trovato delle corrispondenze con situazioni familiari in questi 10 segnali per scoprire un uomo violento? Noi della Nemesis Company vogliamo provare a darvi qualche consiglio utile.
Come prima cosa, diffidate dalla troppa perfezione. Un rapporto che sembra troppo bello per essere vero, spesso non è vero.
Fatevi spesso domande sulla vostra relazione, analizzate i cambiamenti o gli atteggiamenti che non vi convincono.
Evitate l’isolamento, circondatevi di amici e parenti. Una relazione sana non è una relazione isolata, ma deve essere composta di tanti altri soggetti con cui condividere gioie e dolori.
A volte, chiedete il parere di terze persone. Uno sguardo esterno può aiutarvi a capire se qualcosa nella vostra relazione non funziona.

Ma, soprattutto, se non riuscite a gestire una situazione complicata chiedete aiuto.
Vi ricordiamo che i numeri per chiedere aiuto sono il 112 o il 1522, numero dedicato alla violenza sulle donne, attivo 24 ore su 24.
Oppure scopri il nostro servizio dedicato alle Investigazioni per violenze familiari.