Quando la violenza avviene in gruppo: Cosa sono le baby gang?

È sufficiente cercare “baby gang” nella barra di ricerca google per trovare un’infinità di notizie, alcune molto recenti, sulle violenze perpetrate dai più giovani, in gruppo.

Vediamo insieme questo pericoloso fenomeno.

Il fenomeno delle baby gang

Parliamo di violenza e di reati, commessi dai ragazzi, spesso da giovanissimi ancora minorenni. Le chiamano Baby gang ma nulla c’entrano con le vere e proprie gang, diffuse negli Stati Uniti e in America Latina. Vediamo la definizione più conosciuta:

“Con baby gang o banda giovanile si intende un fenomeno di microcriminalità organizzata, generalmente diffuso nei contesti urbani, per il quale minorenni assumono comportamenti devianti ai danni di cose o persone.”

Quando si parla di “comportamenti devianti”, come nella definizione, ci si riferisce ad una generale trasgressione delle regole, in particolare delle regole giuridiche. Nelle baby gang, come nelle gang di stampo tradizionale, si commettono reati. La differenza sta però nel fatto che le gang classiche controllano un territorio, esercitando il loro potere su un determinato quartiere e i suoi abitanti, prevedendo un larghissimo utilizzo di armi.
I giovani che fanno parte delle baby gang italiane, invece, non utilizzano armi e non controllano il territorio. Agiscono in gruppo per la commissione di alcuni particolari reati, tra cui lo spaccio di sostanze stupefacenti, i furti e le rapine e, molto spesso, le aggressioni a scapito dei più deboli.

Inoltre, nelle gang oltreoceano, la criminalità nasce dal disagio e da ambienti urbani poco accoglienti. In Italia, invece, questo tipo di microcriminalità ha origine nella noia e, molto di frequente, negli ambienti della medio-alta borghesia.

E qual è il luogo più fertile per la nascita di questi “gruppetti criminali”? Sembrerà incredibile a dirsi ma è la scuola.
Le baby gang nel nostro paese sono considerate una conseguenza, tra le più terribili ma anche tra le più frequenti, del bullismo e del cyberbullismo.
Abbiamo già parlato di questi due fenomeni in un articolo precedente, del quale vi raccomandiamo un ripasso, per capire la genesi di questi comportamenti e le loro conseguenze.

cosa sono le baby gang

La caratteristica che lega, indissolubilmente, il cyberbullismo alle gang è la non percezione delle proprie azioni e delle conseguenti responsabilità.
Nel mondo virtuale, e nella vita reale, i nostri ragazzi non sono consapevoli della portata dei loro gesti e, soprattutto, della punibilità delle loro azioni.
In realtà, la legge parla chiaro: i ragazzi sono punibili penalmente a partire dai 14 anni, come da art. 98 del codice penale:

“è imputabile chi, nel momento in cui ha commesso il fatto, aveva compiuto 14 anni ma non ancora i 18, se aveva capacità di intendere e di volere”

Se la capacità di intendere e di volere sarà confermata, il verdetto toccherà al Tribunale dei Minorenni, legittimato a decidere quando i reati sono compiuti dai ragazzi.

Ma vediamo insieme se è possibile riconoscere i segnali dell’appartenenza ad una baby gang.

Baby Gang: i segnali da non sottovalutare

Riconoscere un disagio nei ragazzi non è poi così facile ma l’appartenenza ad una baby gang porta con sé messaggi chiari, vediamoli ed analizziamoli insieme:

  • Il rifiuto di frequentare la scuola o il vero e proprio abbandono della stessa
  • Il rifiuto delle regole, generali della società, e di quelle familiari
  • Episodi di rabbia e aggressività, sempre più evidenti e gravi
  • La frequentazione di cattive compagnie
  • L’uso di stupefacenti e alcol in grandi quantità
  • Cambi di abbigliamento, con segni distintivi che possono individuare una possibile banda
  • L’utilizzo di veri e propri linguaggi in codice, comprensibili solo tra gli appartenenti alla gang

Come ben sapete, l’investigatore svolge un ruolo chiave nel controllo degli adolescenti. Sono sempre più numerosi i genitori che si affidano a questa figura per scoprire segreti e scorribande dei proprio figli. Anche nel caso delle baby gang, non esitate a chiedere aiuto. L’intervento tempestivo di un investigatore esperto può risolvere situazioni potenzialmente drammatiche.

Cerchi un investigatore privato per aiutarti a salvaguardare i tuoi figli?