No, non parliamo di un pescegatto ma di uno specifico atteggiamento online che può avere conseguenze penalmente rilevanti. Vediamo insieme quali.
Che Cos’è un Catfish?
Il termine Catfish, che ci ricorda la pesca del Pescegatto, è in realtà un neologismo inserito da poco nel Cambridge Dictionary. La sua definizione è:
“La pratica di fingere di essere qualcun altro, sui social media, per attirare o ingannare qualcuno.”
Si utilizza la metafora del pescegatto perché è un pesce estremamente aggressivo che si nutre dei pesci più piccoli, quindi dei più deboli. Nella pratica, ci riferiamo a quel particolare atteggiamento di chi utilizza profili falsi per ingannare poveri malcapitati, per gli scopi più vari. Molte truffe hanno come primo contatto quello di un catfish che, a volte, utilizza questi mezzi per mestiere.
È questo il caso della famosa gang nigeriana Scarlet Widow che, attraverso un innumerevole quantità di profili falsi, adesca persone vulnerabili come anziani e disabili, per estorcere loro del denaro. Il copione è semplice e ripetuto: spesso fingono di essere militari lontani dalla famiglia, oppure vedovi con figli a carico o ancora, affetti da malattie incurabili.
Spesso questi profili falsi accompagnano i loro comportamenti a veri e propri ricatti.
Ma non si tratta solo di truffe. A volte, infatti, il Catfish ha uno scopo sentimentale. Molte persone scelgono di fingersi qualcun altro perché insicuri del proprio aspetto o di se stessi. Chiaramente, siamo lontani dallo scopo delle truffe economiche ma è un comportamento, allo stesso modo, penalmente rilevante.
Il Catfish è un reato?
La condotta del catfish può essere portata a termine per diversi scopi. Se il principale obiettivo è il guadagno, il Catfish diventa truffa.
“Chiunque, con artifizi o raggiri, inducendo taluno in errore, procura a sé o ad altri un ingiusto profitto con altrui danno, è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa da cinquantuno euro a milletrentadue euro”
Leggendo l’articolo del codice penale che disciplina la truffa, ci rendiamo conto fin da subito delle similitudini. Un catfish non è nient’altro che un raggiro, con lo scopo del profitto.
Se, invece, lo scopo è prettamente sentimentale, il Catfish integra il reato di sostituzione di persona:
“Chiunque, al fine di procurare a sé o ad altri un vantaggio o di recare ad altri un danno, induce taluno in errore, sostituendo illegittimamente la propria all’altrui persona, o attribuendo a sé o ad altri un falso nome, o un falso stato, ovvero una qualità a cui la legge attribuisce effetti giuridici, è punito, se il fatto non costituisce un altro delitto contro la fede pubblica, con la reclusione fino ad un anno.”
In Italia il catfishing non è una vera e propria fattispecie di reato, si riconduce la sua condotta a reati già esistenti, come abbiamo visto. In altri paesi, ed in particolare negli Stati Uniti, esiste una vera e propria legge “Anti Catfish”.
La legge, promulgata dallo stato dell’Oklahoma, e che sarà presto seguito dal Texas, dalla California e dalla Pennsylvania punisce severamente gli autori di questo comportamento.
La previsione di una legge ad hoc ci fa comprendere la diffusione e la pericolosità di questo fenomeno, che è ormai all’ordine del giorno.
Come evitare un Catfish?
Noi della Nemesis Company, consapevoli della sofferenza che questi comportamenti possono causare, vogliamo darvi qualche piccolo consiglio per evitare incontri spiacevoli online.
- Prestate attenzione alle richieste di amicizia, soprattutto a quelle senza fotografie di profilo e senza una storia da raccontare. Molto spesso, i profili usati per il catfishing sono molto recenti e senza condivisioni.
- Diffidate dal “colpo di fulmine” online. È molto difficile che qualcuno si innamori di voi dopo poche interazioni.
- State attenti alle richieste di questi presunti “amanti”. Dite di no a richieste insistenti di fotografie, soprattutto osè, che diventano spesso oggetto di ricatti, così come le richieste di utilizzare la webcam e no assoluto alle richieste di denaro.
- Non credete a storie che sembrano troppo “strappalacrime”, gravi lutti, lontananza dalla famiglia, malattie incurabili, sono spesso l’amo per farvi cadere nella loro trappola.
E se il malintenzionato utilizza le mie immagini per attuare un Catfishing?
In questo caso, stiamo parlando di furto d’identità, un reato molto grave per la legge italiana.
Dai uno sguardo al nostro articolo sul furto d’identità online.
Hai bisogno di prove per denunciare un fenomeno di Catfishing?
Il momento giusto per contattare i nostri operatori è adesso. Un dubbio, un sospetto, una preoccupazione, sono sufficienti per chiedere informazioni e sentirsi, perché no, compresi e sollevati.
Investigatore privato Umbria – investigatore privato Perugia – investigatore privato Terni.