Un tema molto popolare del nostro blog è il controllo dei figli, perché rientra nelle richieste principali dei genitori. Questi ultimi, spaventati dalle notizie che circolano ogni giorno, sono sempre più interessati a sapere se e come possono controllare la loro prole. Oggi vediamo insieme cos’è il Parental Control e come è possibile gestire le ricerche online dei figli.
Cos’è il Parental Control?
Il web è uno strumento molto utile perché permette agli utenti di informarsi e scoprire nuove cose. Al giorno d’oggi, non è più necessario passare ore in biblioteca per trovare informazioni, basta prendere il proprio smartphone e in pochi secondi si ricevono tutte le risposte necessarie.
Navigare in internet, però, non è sempre sicuro, soprattutto per i minori. Può capitare di imbattersi in contenuti inappropriati o essere contattati da persone pericolose. Proprio per questo, numerose piattaforme offrono un servizio chiamato Parental Control, tradotto in controllo genitoriale o filtro famiglia. Il Parental Control è un servizio o un software che permette di controllare i contenuti visibili ai minori, in alcuni casi viene anche usato dalle aziende per limitare la ricerca di contenuti inappropriati sui dispositivi aziendali.
Il funzionamento di questo filtro famiglia è molto semplice, il genitore seleziona delle parole chiave da bloccare e il software, in automatico, blocca tutti i siti considerati pericolosi. Tramite questo servizio è possibile anche limitare i tempi di utilizzo del dispositivo. Il Parental Control può essere applicato anche ai servizi di streaming, come Netflix e Youtube. In questo modo, il minore potrà vedere solo contenuti appropriati alla sua età.
L’uso del Parental Control non può sostituire il ruolo del genitore, è solo uno strumento di supporto. Anche in questo ambito è importante la comunicazione, bisogna educare i propri figli ad un uso consapevole del web e spiegare loro i pericoli di questo potente strumento. E perché no, magari scoprire le linee guida di app o servizi e configurarne insieme le impostazioni.
Dopo aver spiegato cos’è il Parental Control, scopriamo insieme perché è importante controllare le ricerche dei minori.
Perché è importante controllare le ricerche dei minori?
Il web è pieno di pericoli per tutti, soprattutto per i più piccoli. L’Osservatorio Internet@Minori, una realtà nata nel 2014 con lo scopo di analizzare e controllare il rapporto tra i giovani e i nuovi media, ha condotto uno studio che rivela che otto bambini su dieci usano regolarmente il web e il 57% di questi lo fa senza la supervisione dei genitori.
Il primo rischio di una navigazione non sicura è quello di imbattersi in contenuti dannosi per la salute. Per esempio, esistono dei siti e dei canali social che promuovono i disturbi alimentari, come soluzione efficace per perdere peso.
Altri contenuti pericolosi sono quelli legati alle Challenge Virtuali. In poche parole, si tratta di vere e proprie sfide che vengono riprese e postate online. In alcuni casi, riguardano canzoni o giochi, ma in altri sono molto pericolose. Se vuoi approfondire l’argomento, leggi il nostro articolo Le Challenge Virtuali e la loro pericolosità sociale. Ad onor di cronaca, va detto che tempo fa era molto più semplice diffondere contenuti violenti online, ora, fortunatamente, le piattaforme hanno adottato delle linee guida che proibiscono la pubblicazione di questi video pericolosi.
Inoltre, sul web sono presenti numerose persone che cercano di ingannare gli utenti e le vittime, spesso, sono i minori. Nell’articolo Adescamento di minori sul web: dove si nascondono i nuovi mostri, abbiamo parlato dell’adescamento, un fenomeno tramite il quale l’adescatore si avvicina virtualmente ad un minore con lo scopo di una relazione sessualizzata.
Tramite il Parental Control e il dialogo è possibile evitare la visione di contenuti inappropriati o il contatto con utenti pericolosi.
Il consiglio di Nemesis
La vita online è una seconda vita ed è importante saperla gestire. Vi consigliamo di spiegare i pericoli del web ai vostri figli in modo da renderli più consapevoli. Instaurando un dialogo aperto, loro si sentiranno più liberi di parlarvi in caso di disagio o di problemi.
Se, invece, volete delle certezze potete affidarvi ad un professionista. Noi di Nemesis offriamo un servizio di Controllo figli tramite il quale i nostri investigatori vi informeranno su frequentazioni pericolose e sulle loro attività online.
Anche in questo caso, vi sconsigliamo le indagini fai da te. Non sempre è possibile controllare il telefono dei propri figli, la Corte di Cassazione ha più volte ribadito che è possibile farlo solo in casi estremi.